Il Rosario di San Michele Arcangelo
Il Rosario di San Michele, chiamato anche Rosario degli Angeli o Corona Angelica, è una preghiera potente che risale all'apparizione dell'Arcangelo ad una monaca portoghese nel XVIII secolo.
Chiunque pregherà con il rosario di San Michele riceverà aiuto durante la sua vita terrena e celeste.
Questa è la promessa fatta dall'Arcangelo San Michele ad Antonia d'Astoniac, monaca carmelitana portoghese alla quale apparve nel XVIII secolo :
"Voglio che tu ripeta nove volte un Padre e tre Ave Maria in mio onore, in unione con ciascuno dei nove cori degli Angeli",
San Michele fa questa richiesta perché è lui soprannominato il “Principe della milizia celeste”, colui che combatte con gli angeli contro Satana e le forze del Male.
Si dice che riceva aiuto anche dalla Regina degli Angeli, la Vergine Maria, da qui l'importanza della preghiera del rosario.
Il rosario di San Michele è specifico e conta 39 grani, divisi in nove gruppi di quattro grani (uno per il Padre Nostro e tre per l'Ave Maria).
Ad ogni gruppo di chicchi è richiesta l'intercessione di uno dei nove cori angelici.
Poi, il rosario si conclude con quattro grani durante i quali si deve recitare un Padre Nostro per ciascun arcangelo (San Michele, San Gabriele e San Raffaele), poi uno per il suo angelo custode.